Nella notte di San Silvestro, a Canicattì, sono scattati i controlli della polizia per gli spettacoli organizzati in Piazza Dante, gli agenti hanno appurato che lo spettacolo era organizzato senza rispettare le regole fondamentali per garantire sicurezza e ordine pubblico.
Cinque individui sono stati denunciati per aver ignorato le prescrizioni e aver condotto l’evento in totale disprezzo delle normative vigenti.
Due delle denunce riguardano l’apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo. L’organizzatore dell’evento in piazza Dante e il responsabile della sicurezza sono accusati di non aver rispettato le prescrizioni della commissione pubblici spettacoli, soprattutto in merito al numero e alle qualifiche degli addetti alla sicurezza.
Secondo le accuse, nessuna attenzione è stata posta alle disposizioni che richiedevano che parte di questi addetti fosse regolarmente iscritta nelle liste della Prefettura.
Il commissario capo Gerlando Scimè, coordinatore del commissariato di polizia di Canicattì, è intervenuto per garantire l’ordine pubblico e la sicurezza.
Le altre tre denunce sono rivolte a buttafuori che, secondo quanto emerso durante le indagini della polizia, operavano illegalmente senza licenza e senza i requisiti necessari.
Nonostante fosse stato loro ordinato di allontanarsi, gli agenti del commissariato di Canicattì hanno scoperto che i buttafuori hanno continuato a lavorare come addetti alla sicurezza durante l’evento.
Un comportamento irresponsabile che ha ulteriormente compromesso la sicurezza del pubblico presente.
L’episodio, ora oggetto di attenzione da parte della Procura della Repubblica, evidenzia la necessità di vigilare sull’organizzazione degli eventi pubblici e di garantire il rispetto delle leggi per preservare la sicurezza di tutti i partecipanti.