Il corpo del beato Rosario Livatino sarà traslato nella chiesa Santa Chiara di Canicattì. L’annuncio è stato dato dall’arcivescovo di Agrigento, Alessandro Damiano, al termine dell’Assemblea diocesana convocata nella stessa chiesa, nel giorno in cui la Chiesa celebra la memoria liturgica del beato giudice.
L’arcivescovo Damiano ha richiesto al Dicastero delle Cause dei Santi l’autorizzazione alla ricognizione canonica e alla traslazione del corpo del beato Rosario Livatino, dal cimitero comunale di Canicattì a una cappella della chiesa Santa Chiara.
L’autorizzazione, firmata dal cardinale Marcello Semeraro, prefetto del Dicastero, è stata concessa il 21 ottobre. La traslazione sarà eseguita nel corso del 2025, anno giubilare, in conformità con le disposizioni dell'”Istruzione sull’autenticità e la conservazione delle reliquie” e le prescrizioni del “Regolamento di Polizia mortuaria” del Comune di Canicattì.
La chiesa Santa Chiara è stata scelta per custodire il corpo del beato Livatino dopo un processo di discernimento condotto con una commissione apposita.
La nota dell’Arcidiocesi di Agrigento spiega che Santa Chiara è stata preferita rispetto ad altre chiese della città per la sua capacità di accogliere oltre mille fedeli e per le strutture adeguate all’accoglienza dei pellegrini, tra cui servizi igienici, sale comunitarie, una grande sala per convegni, spazi all’aperto e parcheggi.
Inoltre, essendo una chiesa di nuova costruzione nata per le esigenze pastorali della parrocchia Santa Lucia, non ha vincoli devozionali legati alla pietà popolare, e potrebbe diventare il Santuario del beato Livatino, simbolo della nuova evangelizzazione e luogo dedicato al tema della giustizia e della legalità.
La collocazione nella chiesa Santa Chiara consentirà un pellegrinaggio simbolico dai luoghi degli affetti del beato, come la Chiesa Madre dove ricevette il battesimo, la chiesa parrocchiale San Domenico dove fu cresimato e visse il suo cammino di fede, e la casa natale dove visse con i genitori, fino al luogo dove sarà possibile venerare il suo corpo.
La traslazione del corpo del beato Rosario Livatino rappresenta un evento di grande significato per la comunità di Canicattì e per tutti i fedeli devoti al giudice simbolo di giustizia e legalità.