Canicattì festeggia oggi un nuovo rappresentante delle forze dell’ordine. Alberto Di Fazio, giovane di 22 anni, ha infatti prestato giuramento come maresciallo dei Carabinieri la scorsa settimana a Firenze, portando a termine un percorso iniziato nel 2022, anno in cui è stato selezionato attraverso il concorso indetto dall’Arma.
Un traguardo significativo per la comunità locale e per la sua famiglia, che lo ha sostenuto fin dall’inizio.
Dopo aver completato gli studi superiori conseguendo il diploma scientifico, Alberto ha scelto di lasciare la sua città natale, Canicattì, per dedicarsi alla carriera militare.
Il suo cammino si è svolto all’interno della Scuola Allievi Marescialli e Brigadieri “Felice Maritano” di Firenze, dove ha seguito una rigorosa formazione culminata, appunto, nel solenne giuramento di fedeltà all’Arma.
Il giovane maresciallo è figlio di Giangaspare Di Fazio, noto in città per il suo passato come vicesindaco durante l’amministrazione guidata da Ettore Di Ventura, e attuale consigliere comunale di opposizione.
La sua decisione di entrare a far parte dei Carabinieri ha trovato il pieno appoggio della famiglia, in particolare del padre, della madre Cinzia Milazzo, impiegata presso la filiale del Monte dei Paschi di Siena a Canicattì, e del fratello Pietro, titolare di una tabaccheria in città.
Lo scorso venerdì, a Firenze, il giorno del giuramento è stato un momento di grande emozione per Alberto e per tutti i suoi cari. Alla cerimonia erano presenti i familiari, la fidanzata e gli amici, testimoni di un traguardo che rappresenta non solo un successo personale, ma anche una scelta di vita diversa rispetto a molti coetanei del giovane maresciallo.
Questo passo, che lo ha portato a indossare l’uniforme dell’Arma, simbolo di rigore e dedizione, gli permetterà di contribuire attivamente alla promozione di valori fondamentali come la legalità e la giustizia, principi che sono alla base della società civile.
Una carriera, quella di Alberto Di Fazio, che si distingue non solo per la sua determinazione e il forte senso di responsabilità, ma anche per la capacità di incarnare i valori che la divisa rappresenta.
Il giovane ha scelto di dedicarsi con impegno al servizio della comunità, promettendo di onorare i doveri che derivano dall’appartenenza all’Arma.
“Abbiamo sempre sostenuto Alberto nella sua scelta, perché sappiamo quanto ci tenga a servire il Paese e a portare avanti questi valori” ha dichiarato il padre Giangaspare Di Fazio, visibilmente orgoglioso durante la cerimonia.
Mentre tanti ragazzi della sua età si trovano ad affrontare decisioni diverse, legate a percorsi universitari o professionali più tradizionali, Alberto ha preferito seguire una strada che lo ha condotto a un impegno verso la sicurezza e la protezione della collettività.
Questo cammino lo ha reso, in breve tempo, un punto di riferimento per molti giovani di Canicattì che guardano alla sua determinazione come a un esempio da seguire.
Oggi, il neo maresciallo Di Fazio si appresta a entrare ufficialmente nei ranghi dell’Arma, pronto ad affrontare le sfide che la carriera militare gli riserverà.
La sua formazione, i valori ricevuti dalla famiglia e la dedizione dimostrata lungo tutto il percorso sono garanzia di un futuro professionale improntato alla serietà e alla responsabilità.
Con questo giuramento, Alberto ha formalmente abbracciato una professione che lo vedrà quotidianamente impegnato nella tutela della sicurezza pubblica e nel mantenimento dell’ordine.
Per la comunità di Canicattì, la figura di Alberto rappresenta un motivo d’orgoglio e un simbolo di riscatto. In un momento storico in cui l’Arma dei Carabinieri è chiamata a svolgere un ruolo sempre più rilevante nella lotta contro la criminalità organizzata e nella difesa dei cittadini, l’ingresso di giovani preparati e motivati come Alberto Di Fazio assume un significato ancora più profondo.
La strada intrapresa dal giovane maresciallo sarà certamente lunga e piena di responsabilità, ma l’entusiasmo e la determinazione con cui ha affrontato i primi passi di questo percorso fanno ben sperare per il futuro
La scelta di Alberto è la dimostrazione che anche nelle piccole realtà provinciali, come quella di Canicattì, esistono giovani pronti a mettersi in gioco, spinti da ideali forti e dal desiderio di fare la differenza nel mondo che li circonda.
Alberto Di Fazio, con la sua divisa e il suo impegno, è oggi il simbolo di quei valori che sono alla base della nostra democrazia e della convivenza civile, un esempio di dedizione e sacrificio che non potrà che ispirare le nuove generazioni.