L’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente (AIDAA) offre una ricompensa a chi fornirà informazioni utili a individuare i colpevoli.
Restano gravi le condizioni del cane di quartiere aggredito nei primi giorni dell’anno con un’arma da taglio simile a una falce. L’episodio, accaduto a Caltanissetta, ha suscitato forte indignazione tra i cittadini e gli animalisti.
A intervenire sulla vicenda è l’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente (AIDAA), che ha deciso di mettere una taglia di 3.000 euro sul responsabile o sui responsabili di questo efferato atto di violenza.
Una taglia per trovare il colpevole
La somma di 3.000 euro verrà corrisposta a chi fornirà informazioni documentate e verificabili alle autorità inquirenti, contribuendo così all’identificazione e alla condanna definitiva dei responsabili.
Secondo AIDAA, è necessario un intervento deciso per fermare ogni forma di violenza verso gli animali, promuovendo la collaborazione della comunità locale e delle istituzioni.
La condanna del sindaco
In seguito all’aggressione, il sindaco Tesauro ha espresso ferma condanna dell’episodio e ha garantito che il Comune di Caltanissetta si attiverà con ogni mezzo di sua competenza per sostenere le indagini.
AIDAA, nel ringraziare il primo cittadino per la presa di posizione, auspica che vengano effettuati controlli serrati e che si faccia chiarezza su quanto accaduto in tempi brevi.
AIDAA pronta a denunciare
Nel frattempo, l’associazione animalista annuncia che presenterà una denuncia formale alle autorità competenti già nei prossimi giorni. Secondo AIDAA, la tutela degli animali e la promozione del benessere animale devono rimanere una priorità per le istituzioni locali e per l’intera comunità.
“Non ci fermeremo finché i colpevoli non saranno assicurati alla giustizia – ribadiscono i volontari di AIDAA –. Chiunque sia in possesso di informazioni utili si rivolga immediatamente alle autorità.”