Tutta la giornata di mercoledì 21 aprile e quella di giovedì 22 fino alle ore 17, si sono tenuti due giorni di occupazione della sala consiliare del Comune di Camastra in segno di protesta contro le risorse del Recovery Fund destinate al Mezzogiorno.

“Se si applicassero, infatti. – dice il sindaco Dario Gaglio- i 3 criteri individuati dall’Unione Europea (popolazione, reddito, disoccupazione), ne spetterebbero al Sud quasi i due terzi – cioè il 68% – ma, con il beneplacito dell’Anci, tali somme sono state decurtate fino al 40% (lordi).
Una truffa di portata storica che dimostra ed evidenzia ancora una volta il netto divario tra Nord e Sud.

Sembra quasi di ripercorrere il periodo del Dopoguerra, – aggiunge-quando il Piano Marshall ha destinato l’87% dei fondi al Nord Italia e soltanto il 13% al Sud.

Il Recovery Fund è un’occasione che non dobbiamo e non possiamo perdere,- conclude il capo dell’amministrazione comunale di Camastra- poiché permetterebbe di fare quello che i Governi succedutosi finora non hanno mai fatto: rendere il Mezzogiorno europeo ricco di infrastrutture e servizi funzionanti, proprio come accade già al Nord.
Per questo è di fondamentale importanza protestare contro le risorse dei Recovery Fund destinate al Mezzogiorno”.