Un 37enne è stato denunciato dalla polizia municipale perché ritenuto responsabile del furto di quattro teste di moro in ceramica, trafugate in momenti diversi (14, 16 e 20 gennaio) dagli spazi del municipio dove si teneva l’esposizione “Nativitas”.
Gli agenti della polizia municipale sono risaliti all’identità dell’uomo grazie alle immagini del sistema di videosorveglianza, che lo avrebbero ripreso mentre si introduceva nella zona espositiva in orari di minore afflusso. Stando a quanto accertato, il 37enne avrebbe nascosto le teste in una borsa per portarle via senza destare sospetti.
Le indagini sono scattate dopo le denunce presentate dai ceramisti proprietari delle opere sottratte. Le ricerche per recuperare le teste di moro sono tuttora in corso, sebbene non si escluda che il responsabile possa averle già vendute o se ne sia liberato.
Secondo l’assessore alla Sicurezza, Legalità e Polizia municipale, Giuseppe Fiorito, l’episodio conferma l’importanza del diffuso sistema di telecamere installato in città. “Ancora una volta – sottolinea Fiorito – il capillare sistema di telecamere di cui abbiamo dotato Caltagirone si è rivelato fondamentale per l’individuazione degli autori di reati. A ciò si aggiunge l’azione di prevenzione e repressione condotta dalla polizia municipale in sinergia con le altre forze dell’ordine”.
Le autorità, dunque, invitano i cittadini a collaborare e a segnalare eventuali informazioni utili per il recupero delle teste di moro, opere tradizionali dal forte valore artistico e culturale per la città di Caltagirone.