La Polizia Amministrativa del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Gela ha notificato al proprietario di un bar la sospensione della licenza, emessa dal Questore ex art. 100 T.U.L.P.S..
Secondo quanto emerso dai ripetuti controlli, il locale era diventato un punto di ritrovo per soggetti con precedenti di carattere penale, ritenuti pericolosi per la sicurezza pubblica.
Il provvedimento ha lo scopo di neutralizzare, almeno temporaneamente, la presenza di persone che possano turbare l’ordine pubblico.
Violazioni amministrative e sicurezza sul lavoro a Niscemi
Parallelamente, il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Niscemi, con il supporto dell’Ispettorato del Lavoro e dell’ASP, ha effettuato controlli mirati presso un’attività di ristorazione. Nel corso dell’ispezione, sono emerse diverse irregolarità amministrative:
- Mancata esposizione dei cartelli obbligatori relativi al divieto di somministrazione di alcolici ai minori di 18 anni e agli effetti correlati ai livelli di concentrazione alcolemica.
- Violazioni delle norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro (D.Lgs. n. 81/08), in particolare per quanto riguarda informazione e formazione dei dipendenti.
- Un lavoratore privo di contratto, con conseguenti sanzioni di competenza dell’Ispettorato del Lavoro.
- Documentazione sanitaria incompleta, rilevata dal personale ASP, necessaria per la valutazione di conformità dell’attività.
Prossimi controlli in programma
Le forze dell’ordine hanno sottolineato che analoghi controlli proseguiranno nelle prossime settimane, al fine di garantire la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica nei comuni di Gela, Niscemi e in tutta la Provincia di Caltanissetta.
L’obiettivo è contrastare l’abusivismo, proteggere i diritti dei lavoratori e tutelare la salute dei consumatori, promuovendo un commercio legale e sicuro.