Nel lontano 2011, la Dott.ssa Brisciana Maria, originaria di Ribera di 60 anni, ex Commissario ad acta dell’Azienda Autonoma Terme di Sciacca, affrontò due procedimenti penali presso il Tribunale di Sciacca. Uno si concluse con l’assoluzione completa, l’altro con l’archiviazione da parte del GIP del Tribunale di Sciacca.
Nonostante l’esito favorevole dei procedimenti, la richiesta di rimborso delle spese giudiziarie presentata dalla Dott.ssa Brisciana Maria all’Assessorato Regionale delle Attività Produttive e all’Assessorato del Turismo, Sport e Spettacolo non fu riconosciuta, e nessuna somma le fu corrisposta.
La Dott.ssa Brisciana Maria, assistita dagli Avv.ti Girolamo Rubino e Daniele Piazza, presentò un ricorso al Tribunale di Palermo chiedendo il pagamento delle spese giudiziarie sostenute.
Il Tribunale di Palermo accolse il ricorso, ingiungendo il pagamento da parte di entrambi gli Assessorati Regionali. Le opposizioni proposte dagli Assessorati furono respinte.
In appello, l’Assessorato delle Attività Produttive cercò la revoca del decreto ingiuntivo, ma la Corte di Appello di Palermo, con sentenza del 3 novembre 2023, confermò il diritto della Dott.ssa Brisciana Maria al rimborso delle spese giudiziarie.
La pronuncia della Corte di Appello stabilisce che l’Assessorato Regionale delle Attività Produttive e del Turismo Sport e Spettacolo della Regione Siciliana deve corrispondere le somme dovute in favore della Dott.ssa Brisciana Maria, sancendo così il successo legale della ricorrente.
