Lo scenario macroeconomico rallentato nel paesaggio macroeconomico del 2024, caratterizzato da una generale lentezza, tre fattori chiave influenzeranno le decisioni di acquisto:

  • Il ruolo fondamentale della domanda dei consumatori nelle economie nordamericane ed europee, focalizzate sulla spesa piuttosto che sul sentiment, con il comportamento dei consumatori cinesi anch’esso cruciale
  • L’importanza dell’energia rinnovabile e dei trasporti elettrici nell’economia globale, in mezzo a rischi geopolitici e potenziali impatti positivi derivanti dalla diminuzione dei tassi di interesse sulla spesa dei consumatori
  • L’espansione potenziale dell’India nell’economia globale, particolarmente nel trasporto marittimo, indicante un significativo potenziale di crescita.

Questi fattori sottolineano l’importanza del monitoraggio del comportamento dei consumatori, delle tendenze dell’energia rinnovabile e del ruolo economico dell’India per le imprese dei beni di consumo veloci.

Risaliamo alla radice: tre fattori macro per influenzare le decisioni di acquisto

Ripresa dei prezzi della pasta di legno in corso Nella recente analisi dei mercati globali della pasta di legno, l’attenzione è stata rivolta agli spunti della London Pulp Week (LPW), che ha fatto luce su importanti considerazioni rilevanti per le previsioni dei prezzi della pasta di legno per il 2024.

In particolare, c’è una ripresa dei prezzi della pasta di legno in corso in Cina, trainata da un aumento della domanda e da acquisti legati al rifornimento, anche se sorgono domande sulla sostenibilità di questo rialzo. I punti di discussione dalla LPW mettono in luce cambiamenti sia nella dinamica dell’offerta che della domanda: mentre i produttori di pasta di legno sono riusciti a ridurre gli stock attraverso una maggiore spedizione in Cina e la chiusura delle capacità legate al mercato, anche la chiusura delle capacità ha impattato il lato dell’offerta.

Guardando avanti, l’industria prevede un mercato più sano nel 2024 con sovraccarico di inventario eliminato e potenziale per condizioni più strette, ma rimangono preoccupazioni riguardo ai tassi di interesse elevati, alle interruzioni dell’approvvigionamento e alla necessità di una crescita della domanda sincronizzata tra le principali regioni. Questa analisi fornisce preziosi spunti per gli interessati nel settore dei beni di consumo veloci, in particolare per coloro che dipendono dai materiali di imballaggio a base di pasta di legno, offrendo uno sguardo sui fattori che plasmano i prezzi della pasta di legno e le dinamiche di mercato per l’anno imminente.

Cosa aspettarci dai mercati globali della pasta di legno?

Scenario instabile per il settore della carta e degli imballaggi Il mercato globale della carta da riciclare (RCP) ha visto una significativa volatilità negli ultimi anni, con fluttuazioni che hanno impattato i prezzi nelle varie regioni.

In Nord America, un aumento della capacità dell’imballaggio a base di fibra riciclata ha fatto salire i prezzi, nonostante una diminuzione dei prezzi medi annuali. In Europa, una debole domanda interna ha portato a fluttuazioni dei prezzi, mentre in Asia i prezzi sono scesi a causa di una domanda stagnante e di una maggiore concorrenza. Tensioni geopolitiche, come la crisi del Mar Rosso e le incertezze nelle economie cinese e statunitense, pongono ulteriori sfide per il mercato della RCP nel 2024.

Nonostante le previsioni di crescita in alcuni settori, come quello dell’imballaggio in cartone ondulato in Russia, le carenze di manodopera e i fattori geopolitici continuano a impattare il panorama globale degli approvvigionamenti nel settore dei beni di consumo veloci.

L’alluminio verde

Crescente domanda tra le materie prime di alluminio ‘verde’ Il settore dell’imballaggio alimentare in Cina ha affrontato sfide durante il 2023. Nel 2022, guidato dalla pandemia globale, c’è stato un notevole aumento della domanda di imballaggi monouso in alluminio. Tuttavia, mentre le restrizioni legate alla pandemia si sono attenuate in tutto il mondo nel 2023 e le tendenze economiche indotte dalla pandemia si sono ridimensionate, il consumo di imballaggi in alluminio è rimasto principalmente nel mercato interno in Cina. Questo cambiamento ha portato a un calo del settore dell’imballaggio in carta nel complesso, accompagnato da un calo dei prezzi.

Il mercato ha registrato una crescente domanda di alluminio a basso tenore di carbonio nel settore delle bevande e dell’imballaggio, allineandosi agli sforzi globali per ridurre le emissioni di gas serra. I progressi nelle tecnologie di fusione a basso tenore di carbonio stanno facilitando la produzione di imballaggi quasi neutri dal punto di vista del carbonio. I differenziali europei sull’alluminio a basso tenore di carbonio riflettono la risposta del mercato a questi sviluppi, segnalando un cambiamento verso pratiche sostenibili nell’industria dell’alluminio.

L’alluminio a basso tenore di carbonio diventerà un requisito per l’industria delle bevande e degli imballaggi

Ripresa dell’alluminio prevista nella seconda metà del 2024 Il prezzo dell’alluminio ha visto una fase di range-trading di recente, con un calo da ottobre che tenta di stabilizzarsi. Inizialmente, l’ottimismo riguardo alla ripresa economica della Cina ha portato a una sovrastima delle sue misure di stimolo, ma la delusione delle sue prestazioni ha spostato il sentimento verso il pessimismo, impattando i prezzi dei metalli base.

Tuttavia, c’è la convinzione che il mercato stia ora sottovalutando il potenziale della Cina per politiche di crescita sostenitive, che potrebbero innescare una corsa se l’economia si rafforza. Le prospettive dei metalli base suggeriscono una graduale stabilizzazione nei mesi successivi dell’anno, con aspettative di un ambiente macroeconomico più favorevole man mano che la ripresa della Cina si accelera, influenzando potenzialmente positivamente i prezzi dei metalli base. Sebbene possa esserci ulteriore pressione al ribasso, ci si aspetta che valori inferiori attirino acquirenti al ribasso, a condizione che vi sia evidenza di un acquisto di seguito per giustificare un’ottica positiva verso la fine dell’anno.

Prezzi dell’olio di palma stabili su una forte domanda di esportazione L’olio di palma, l’olio vegetale più utilizzato al mondo, si trova di fronte a una crescente domanda oltre agli usi tradizionali a causa del suo ruolo nella produzione di energia rinnovabile. Tuttavia, la produzione stagnante nei principali produttori come Indonesia e Malaysia, unitamente alla volatilità geopolitica e legata al clima, ha portato a gravi fluttuazioni dei prezzi negli ultimi anni.

Mentre i prezzi sono schizzati in alto nel 2022 a causa delle paure di approvvigionamento e dei cambiamenti delle politiche, si sono poi stabilizzati, anche se le strette condizioni di approvvigionamento persistono. Guardando al futuro nel 2024, i prezzi dovrebbero rimanere relativamente alti, supportati da una forte domanda di esportazione e da previsioni di produzione inferiori. Fattori come le politiche governative, i modelli climatici come El Niño e le regolamentazioni internazionali sull’energia rinnovabile continueranno a influenzare i prezzi dell’olio di palma e i livelli di produzione.

Monitorare i prezzi delle materie prime per il settore FMCG è fondamentale In conclusione, le prospettive per il 2024 per le materie prime chiave vitali per la produzione di beni di consumo veloci rivelano un panorama influenzato da fattori macroeconomici, dinamiche di mercato e tendenze della sostenibilità. Mentre la domanda dei consumatori rimane fondamentale in mezzo a una generale rallentamento economico, le imprese dei beni di consumo veloci devono monitorare le tendenze della spesa, l’adozione di energia rinnovabile e l’espansione economica dell’India.

Gli spunti dai settori dei metalli, delle foreste e dell’agricoltura mettono in luce dinamiche di offerta e domanda in evoluzione, con opportunità e sfide che plasmano i prezzi e la disponibilità. Per gli interessati che navigano in queste complessità, un’analisi continua è cruciale per adattarsi e prosperare nel sempre mutevole panorama dei beni di consumo veloci.