In via Dante ad Agrigento, una pensionata ottantasettenne è stata vittima di un inganno orchestrato da una donna che si è finta sua nuova vicina di casa.

Con una scusa banale ma efficace, la ladra è riuscita a entrare nell’appartamento dell’anziana e a rubare denaro, gioielli e assegni in bianco.

Il raggiro: una scusa “antiquata” ma efficace

La vicenda si è consumata quando la truffatrice ha intercettato l’anziana sul pianerottolo di casa, affermando di aver affittato l’appartamento del piano superiore e di aver inavvertitamente fatto cadere degli oggetti sul suo balcone.

Fidandosi delle apparenze, l’agrigentina ha permesso alla sconosciuta di entrare, accogliendola con gentilezza e preparando il caffè.

Mentre la pensionata era distratta, la ladra ha approfittato della situazione per rovistare nelle stanze, arraffando tutto ciò che di valore poteva trovare.

Poi, con un’altra scusa, si è allontanata velocemente. Solo pochi minuti dopo, l’anziana ha scoperto l’appartamento sottosopra e il furto ormai consumato.

Un copione criminale premeditato

Secondo gli inquirenti, il piano della ladra sembrerebbe essere stato ben studiato. I criminali potrebbero aver raccolto informazioni dettagliate sul contesto abitativo e sulle abitudini della vittima, approfittando del fatto che al piano superiore ci fosse effettivamente un appartamento in affitto.

Non si esclude, inoltre, che la donna non abbia agito da sola. È possibile che un complice fosse presente nell’appartamento o che qualcuno l’aspettasse all’esterno del palazzo per agevolarne la fuga.

Le indagini e la reazione della vittima

La polizia, intervenuta immediatamente dopo la chiamata d’allarme della vittima, ha setacciato il quartiere e le zone limitrofe, ma della ladra non è stata trovata alcuna traccia. L’anziana, ancora sotto choc, fatica a darsi pace per essersi fidata di una perfetta sconosciuta.

Il danno economico subito dalla pensionata non è stato ancora quantificato con precisione, ma sarà formalizzato nella denuncia.

Preoccupazione nella comunità

L’episodio ha sollevato allarme tra i residenti di Agrigento, riaccendendo il dibattito sull’importanza di sensibilizzare le persone anziane riguardo ai rischi delle truffe domestiche. Le autorità invitano a prestare attenzione e a segnalare immediatamente situazioni sospette.

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.