sangue

Nei giorni scorsi una donna originaria di Campobello di Licata ha ottenuto il risarcimento danni da parte del ministero della Sanità a causa di una trasfusione di sangue infetto.

I fatti risalirebbero al lontanissimo 1971 quando la povera vittima, in seguito appunto alla trasfusione ricevuta subito dopo aver dato alla luce il suo figlio primogenito, avrebbe contratto una cirrosi epatica scoperta solo nel 2003 in seguito a dei controlli normali ospedalieri dai quali sarebbero emerse valori altissimi di transaminasi e un anomalo aumento di volume del fegato.

Una volta fatta l’amara scoperta, alla donna non sarebbe rimasto altro che presentare istanza contro il ministero della Salute a cui la terza sezione civile del tribunale di Palermo avrebbe dato ragione condannando lo Stato al risarcimento di quasi un milione di euro.

Di Pietro Geremia

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.