Cresce l’attesa per il parere definitivo dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC) in merito alla realizzazione dell’aeroporto Valle dei Templi, destinato a servire la Sicilia centro-meridionale e a rilanciare lo sviluppo socio-economico di Agrigento e dell’intera provincia.
A sollevare la questione è il Presidente dell’Ordine degli Architetti, Rino La Mendola, che torna a chiedere alle istituzioni competenti, nonché ai rappresentanti nazionali della politica agrigentina, di accelerare i tempi per l’emissione del “via libera” al progetto.
“Troppo lunghi i tempi per il rilascio del parere di competenza dell’ENAC. Apprezziamo l’impegno del Libero Consorzio Comunale, pronto a integrare lo studio di fattibilità con gli ulteriori documenti richiesti.
Riconosciamo, inoltre, il lavoro continuo del Comitato pro-aeroporto e dei parlamentari che stanno operando per la concreta realizzazione dello scalo nella Piana di Licata.
Tuttavia, non possiamo ignorare che, nonostante siano trascorsi cinque mesi dalla consegna degli elaborati integrativi, il parere resta ancora una chimera”, sottolinea La Mendola.
Nonostante la delusione per non aver potuto annunciare l’atteso parere sotto l’albero di Natale, La Mendola ribadisce la fiducia nell’operato del Libero Consorzio Comunale, impegnato ad accelerare la procedura.
Il Presidente dell’Ordine degli Architetti conferma anche la disponibilità a “fare squadra” con tutti gli attori in campo, dalla Regione al Comitato civico promotore, passando per la Rete delle Professioni Tecniche, i sindaci e i parlamentari di ogni schieramento, affinché si possa presto avviare un’infrastruttura cruciale per la crescita dell’area.
Acquisito il parere positivo dell’ENAC, le fasi tecniche per la realizzazione dello scalo agrigentino prevedono:
Secondo le stime degli architetti, serviranno circa cinque anni dall’inserimento dell’aeroporto nel piano nazionale – e dal contestuale stanziamento delle risorse economiche – per posare la prima pietra dello scalo.
La realizzazione dell’aeroporto Valle dei Templi rimane dunque un obiettivo strategico per l’intera Sicilia centro-meridionale, un’infrastruttura in grado di potenziare i collegamenti e favorire la crescita di un territorio che punta sempre più su turismo e innovazione.