La comunità imprenditoriale di Agrigento è in lutto per la scomparsa di Antonio Ferro, stimato imprenditore di 71 anni, noto per essere il titolare di una rinomata concessionaria Peugeot nel Villaggio Mosè.
Ferro, originario di Canicattì ma da sempre residente ad Agrigento, è deceduto improvvisamente a causa di un infarto.
Antonio Ferro lascia un vuoto non solo nella sua famiglia, composta dalla moglie Angela, anch’essa commerciante, e dai figli Angelo e Fernanda, ma anche nell’intero tessuto economico e sociale della città.
La sua figura era particolarmente apprezzata per il contributo significativo al settore automobilistico locale e per il suo stile personale, che lo rendeva un punto di riferimento sia nelle competizioni automobilistiche sia nella vita di tutti i giorni.
Il cordoglio per la sua scomparsa non si è fatto attendere: tra i primi a esprimere solidarietà ci sono stati importanti esponenti della comunità, tra cui Salvatore Bellanca, presidente dell’Automobile Club di Agrigento.
“Ricordiamo Antonio per lo stile impeccabile che lo ha sempre contraddistinto, un vero esempio da seguire sia nelle sfide professionali che nella vita quotidiana,” ha dichiarato Bellanca in una nota ufficiale.
La perdita di Antonio Ferro rappresenta un duro colpo per la comunità di Agrigento, che oggi piange un vero e proprio pilastro dell’industria e un amato membro della società.
Questo articolo mira a onorare la memoria di un uomo che ha lasciato un’impronta indelebile nella città di Agrigento e nel cuore di chi lo ha conosciuto. Sarà ricordato non solo come un imprenditore di successo ma come una persona di grande umanità e integrità.