Un panificio privo di qualsiasi autorizzazione e in condizioni igienico-sanitarie allarmanti è stato chiuso dai militari di Acireale in collaborazione con i Carabinieri del NAS.

Durante l’ispezione, sono emersi nidi di blatte e insetti, nonché la presenza di sporcizia sulle superfici di preparazione degli alimenti.

Le forze dell’ordine hanno posto sotto sequestro 50 kg di pane e scacciate e denunciato il titolare per commercio di sostanze alimentari nocive.

Panificio abusivo nel centro barocco

L’attività, situata nel centro barocco di Acireale, era totalmente abusiva e gestita da un 65enne del posto. Privo di ogni certificazione necessaria per la produzione e la vendita di alimenti, il locale presentava condizioni igieniche gravissime.

I militari hanno infatti constatato sporcizia accumulata da tempo e la presenza di insetti vivi, compresi pesciolini d’argento, vicino a frigoriferi e contenitori degli alimenti.

Carenze igienico-sanitarie evidenti

Durante l’ispezione:

  • Il laboratorio non era nemmeno pavimentato, impedendo qualsiasi forma di corretta sanificazione.
  • Vi erano liquidi stagnanti a terra e, sotto il forno, dove era stipata la legna, è stato individuato un nido di blatte.
  • Il soffitto sopra il forno appariva ricoperto da fuliggine e ragnatele penzolanti.
  • Nel deposito, anch’esso infestato da blatte, erano conservati circa 20 kg di pane raffermo utilizzato per le preparazioni.

Sequestri e denuncia

Le gravi carenze rilevate hanno portato al sequestro complessivo di 50 kg di prodotti, tra cui:

  • 20 kg di pane raffermo
  • 20 kg di pane di vario tipo
  • 10 kg di scacciate, in parte già pronte per la consegna

L’intero locale e l’attrezzatura al suo interno sono stati posti sotto sequestro. Il titolare è stato denunciato con l’accusa di commercio di sostanze alimentari nocive.