Licata

A Licata il Convegno sull’Avanzamento nel Trattamento del Carcinoma Mammario: Una Prospettiva Multidisciplinare per una Gestione Efficace

Nella suggestiva cornice dell’aula magna dell’Ospedale San Giacomo d’Altopasso a Licata, si è tenuto stamattina un convegno di risonanza sul “Management del carcinoma della mammella: la gestione multidisciplinare fa la differenza”.

L’evento, organizzato dall’Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri (Omceo) di Agrigento con il patrocinio di Simg e Fimmg, ha rappresentato un importante momento di confronto tra professionisti del settore.

Il presidente di Omceo Agrigento, Santo Pitruzzella, ha sottolineato l’importanza di connettere l’Ordine dei medici con il territorio, evidenziando la significativa tematica del carcinoma della mammella.

Il convegno, promosso dai dottori Curella, Rabita, Puma e supportato dai medici dei reparti di Oncologia, Radiologia e Chirurgia, insieme agli psicologi, ha offerto un contributo prezioso degli specialisti nel risolvere il problema sia dal punto di vista scientifico che psicologico.

Pietro Curella, direttore del convegno, ha espresso la sua soddisfazione nel portare l’evento a Licata, ringraziando il presidente Pitruzzella, l’intero Consiglio d’Ordine e il primario di Oncologia e Breast Unit di Agrigento, il dottore Antonino Savarino, per il loro sostegno e presenza.

Il focus del convegno è stato il tumore della mammella, definito dal dottor Savarino come una malattia di grande impatto socio-sanitario.

Le tre sessioni del convegno hanno affrontato argomenti cruciali, dalla gestione delle donne ad alto rischio ereditario alla discussione sulle innovazioni in terapie, chirurgia e radioterapia.

Momenti dedicati alla ricostruzione della mammella e ai progressi dell’Oncologia medica nel trattamento del tumore in fasi precauzionali e avanzate hanno arricchito il programma.

Il dottor Savarino ha presentato anche due casi clinici, analizzati attraverso clip di cortometraggio, che evidenziano l’evoluzione dei trattamenti nel corso di tre anni.

Il convegno ha concluso con la presentazione della situazione attuale della Breast Unit, ora centro di riferimento regionale, e la presentazione del Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (Pdta) seguito dalle pazienti.

Un approccio efficiente ed efficace reso possibile solo dal modello organizzativo della Breast Unit.

Share
Published by
Redazione Giornalistica