Continua l’emergenza sbarchi a lampedusa, nella piccola isola dell’agrigentino continuano ad arrivare migranti facendo nuovamente precipitare la situazione nell’hotspot di contrada Imbriacola. Il presidente della regione Sicilia, Nello Musumeci, ha annunciato che invierà una task force per verificare le condizioni igienico sanitarie della struttura.
Un barcone con centinaia di migranti a bordo, circa 450 secondo una prima stima, è stato soccorso in nottata a 4 miglia da Lampedusa mentre rischiava di capovolgersi a causa del forte vento di scirocco. La tragedia è stata evitata grazie all’intervento delle motovedette della Guardia costiera e della Guardia di finanza, che hanno scortato l’imbarcazione in porto.
Il maxisbarco sull’isola, dove nelle ultime 24 ore erano approdati altri 500 migranti su una trentina di piccole imbarcazioni, ha fatto scattare una nuova emergenza e scatenato la protesta di un drappello di abitanti guidati dall’ex senatrice della Lega Angela Maraventano che hanno cercato di impedire il passaggio dei mezzi di soccorso sulla banchina. “Siamo stanchi – ha detto la Maraventano -, vanno rimpatriati immediatamente. Impediremo con tutte le nostre forze di farli passare”.
“Altri sbarchi a Lampedusa. Nell’HotSpot sono di nuovo più di mille: seicento in sole 48 ore. Se la mia ordinanza non fosse stata sospesa, oggi avremmo una realtà molto diversa.
Ma il governo centrale dice che è sua la responsabilità. E allora? Perché non interviene? Ha già coinvolto Bruxelles? Stanno organizzando la ricollocazione dei migranti negli altri Stati europei? Il ministro Lamorgese aveva detto che avrebbero avviato il ponte-aereo dal 10 agosto: qualcuno ne ha notizia? Roma sta richiedendo un porto non italiano per la Ocean Viking? Insomma, se ci tengono così tanto alle loro competenze… dovrebbero fare qualcosa! Anzi, avrebbero dovuto farla per tempo, già a gennaio. Invece, silenzio assordante.
Tanto, a pagare tutto questo peso da un decennio è sempre e solo la Sicilia e per prima Lampedusa. Martedì su quell’Isoletta arriverà la nostra task force per verificare le condizioni sanitarie dell’HotSpot. E saranno adottati gli eventuali provvedimenti conseguenti. Con una istruttoria che ha già evidenziato come nessuno abbia previsto gli interventi strutturali per la prevenzione dal contagio già a fine marzo!
Dimenticavo: sulla spiaggia di Agrigento hanno ritrovato un barchino. Nessuno a bordo. Sempre per la storia che la condizione di emergenza sanitaria e di pubblica sicurezza è solo una mia suggestione!”.