Nei giorni scorsi un 56enne originario di Camastra è stato condannato a 11 mesi di reclusione da parte dei giudici del Tribunale di Agrigento per il reato di maltrattamenti in famiglia.
I fatti risalirebbero al lontano 2015 quando l’uomo, secondo quanto emerso in sede dibattimentale, avrebbe posto in essere degli atti di tipo estorsivo e continuativo nei confronti della povera madre.
Nonostante l’accusa iniziale, i giudici avrebbero accettato la riqualifica del capo di imputazione proposta da parte del legale difensore dell’imputato in maltrattamenti in famiglia riconoscendogli tra le altre cose la semi-infermità per via della sua abituale assunzione di sostanze stupefacenti che ne avrebbero dunque offuscato i comportamenti.