Il consiglio comunale di Campobello di Licata, riunito martedì sera all’unanimità ha approvato l’adesione alla Zona Franca per la Legalità, istituita con Decreto del Presidente della Regione. Qualche mese addietro il decreto era stato approvato dalla Giunta, quindi il passaggio di martedì in consiglio ha reso ufficiale l’adesione alla ZFL. Tra le opportunità previste dalla ZFL: “la concessione di agevolazioni in regime di de minimis per le start-up di impresa contributi in conto capitale fino all’80% dei costi ammissibili per investimenti nella misura massima di euro 200 mila euro; concessione di agevolazioni in regime di de minimis per investimenti sul territorio con agevolazioni a fondo perduto fino al 75% dei costi ammissibili o un finanziamento agevolato per importi fino al 75% dei costi dell’investimento; realizzazione di piccole opere infrastrutturali che consentano di aumentare il livello di attrattività, garantendo maggiore sicurezza ed un presidio stabile dei fenomeni di criminalità organizzata; esonero totale, per i primi cinque anni, dal versamento di contributi da lavoro dipendente per i soli contratti a tempo indeterminato a favore dei residenti nella ZFL e altri vantaggi e agevolazioni fiscali”. “Esprimo soddisfazione – ha detto il sindaco Gianni Picone – per la deliberazione del consiglio comunale di adesione alla zona franca, uno strumento alimentato dalla volontà del dottor Salvatore Pasqualetto, attualmente presidente del tavolo unico di regia per lo sviluppo e la legalità, e sostenuto dall’ impegno del vice presidente della regione Mariella Lo Bello. Ringrazio tutti i consiglieri comunali siano essi di maggioranza o opposizione per aver votato all’unanimità la proposta. Sono certo che l’adesione alla zona franca recherà un forte beneficio allo sviluppo economico del nostro territorio”.