Un disastro economico doloso e decisamente voluto.

È questo quello che sarebbe avvenuto la sera scorsa in contrada Giuliana a Canicattì dove ignoti hanno tagliato i tiranti che reggevano circa 1000 viti frutto del duro lavoro di un pensionato di 70 anni facendo così crollare al suolo i grappoli di uva da tavola rendendoli inservibili e dunque invendibili.

Il danno provocato dai balordi in azione nelle campagne canicattinesi ammonterebbe a circa 30.000 e secondo le prime indiscrezioni pare si sia trattato di un’intimidazione, o di una vendetta, probabilmente legata alla compravendita dell’uva da tavola.
Sul caso indagano gli uomini dell’arma dei carabinieri appartenenti alla locale stazione i quali, una volta sentito il povero pensionato, avrebbero avviato gli accertamenti atti a dare un’identità ed un volto ai colpevoli.

Di Pietro Geremia

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.