Il litorale di Agrigento non sta bene.
Nei giorni scorsi la Scala dei Turchi di Realmonte ha infatti rischiato di diventare nera come la pece in seguito al ritrovamento di un barile altamente sospetto antistante le acque della famosa marma.
A denunciare la presenza del contenitore pieno di olio esausto, il quinto fino ad ora ritrovato, è stata l’Associazione ambientalista MareAmico che ha annunciato come tre bravi diportisti agrigentini, una volta avvistata la bomba ecologica, l’avrebbero immediatamente segnalata alla polizia di stato che sarebbe dunque prontamente intervenuta con i propri jet ski.
Non è di certo il primo barile a fare la propria comparsa delle acque agrigentine: la scorsa settimana MareAmico aveva già segnalato un grosso numero di bidoni abbandonati nel mare di San Leone.
Di Pietro Geremia