I Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo hanno concluso diverse operazioni che hanno coinvolto più comuni dell’hinterland, portando alla denuncia di cinque individui.
In particolare, tre donne sono state deferite per furto di energia elettrica, mentre due uomini dovranno rispondere rispettivamente di ricettazione e accensioni ed esplosioni pericolose.
Tre donne denunciate per furto di energia elettrica
I militari della Stazione di Palermo Mezzo Monreale, con il supporto di tecnici dell’Enel, hanno denunciato in stato di libertà una 26enne, una 56enne e una 76enne palermitane, tutte accusate di furto aggravato di energia elettrica.
- Allaccio abusivo: Il controllo effettuato in un fondo abitativo nella zona di via Sambucia ha evidenziato un collegamento diretto alla rete di E-distribuzione.
- Tre unità abitative, un solo contatore: Le tre abitazioni risultavano fornite di elettricità ma collegate a un solo misuratore, inizialmente disattivato.
- Scoperto collegamento sottotraccia: L’intervento degli esperti ha permesso di appurare che l’energia veniva erogata senza regolare contratto, grazie a un collegamento abusivo nascosto.
Ricettazione: 43enne con biciclette elettriche rubate a turisti stranieri
Nel comune di Terrasini, i Carabinieri della Stazione locale hanno denunciato in stato di libertà un 43enne con precedenti specifici per ricettazione. L’uomo deteneva due biciclette elettriche, del valore complessivo di circa 10.000 euro, sottratte a due turisti stranieri.
- Denuncia di furto: Gli stranieri avevano sporto denuncia il 15 gennaio.
- Localizzatore GPS: Grazie al segnale delle biciclette, i militari hanno rinvenuto la refurtiva all’interno di un appartamento a Carini, di proprietà del sospettato.
- Perquisizione: Le biciclette erano abilmente nascoste in un terreno adiacente alla sua abitazione. L’uomo non è stato in grado di fornire prove di acquisto legittimo.
Esplosione di un ordigno: 22enne fermato a Isola delle Femmine
A Isola delle Femmine, i Carabinieri della Stazione hanno denunciato in stato di libertà un 22enne già noto alle forze dell’ordine, accusato di accensioni ed esplosioni pericolose.
- Deflagrazione in centro abitato: Durante il pattugliamento della zona di via Palermo, i militari hanno udito una forte esplosione.
- Analisi video: Il controllo immediato dei sistemi di sorveglianza ha identificato il giovane mentre, a bordo della propria auto, lanciava un grosso petardo nella corsia opposta.
- Fortunatamente nessun ferito: L’ordigno non ha provocato danni né all’autovettura in arrivo né al conducente.
Intensificati i controlli nel Palermitano
Le denunce scaturite da queste operazioni confermano l’attenzione costante dei Carabinieri su più fronti, dal furto di energia elettrica alla ricettazione fino alle esplosioni pericolose in luoghi pubblici. La collaborazione tra le Stazioni locali e il Comando Provinciale di Palermo mira a garantire la sicurezza nei centri abitati, nel rispetto della legalità e a tutela dei cittadini.
Approfondimento: Le forze dell’ordine raccomandano ai cittadini di segnalare qualsiasi attività illecita o sospetta. La sinergia tra ente pubblico e comunità locale resta fondamentale per prevenire reati che mettono a rischio la sicurezza della collettività.
