Si è conclusa con un blitz della Polizia la serata danzante organizzata all’interno di un ristopub, trasformato in una vera e propria discoteca abusiva.
Durante un controllo di routine, i poliziotti catanesi si sono imbattuti in una situazione ben oltre la semplice somministrazione di bevande: circa 200 persone si trovavano in pista a ballare, mentre un DJ professionista animava la serata.
Un servizio di sicurezza privato regolava l’ingresso, consentito solo ai clienti disposti a pagare un biglietto di 10 euro.
Sorpresi dalle dimensioni dell’evento – circa 200 metri quadrati dedicati al ballo – gli agenti hanno immediatamente richiesto al titolare le necessarie autorizzazioni.
Dalla verifica è risultato che l’esercizio non disponeva di alcuna licenza per svolgere attività danzanti. Di conseguenza, il gestore è stato sanzionato e denunciato per aver violato un decreto del questore che gli vietava espressamente di organizzare eventi di questo tipo, essendo già stato multato in passato per le stesse ragioni.
La serata è stata sospesa sul posto e tutti gli avventori sono stati invitati a uscire dal locale.
“La tutela della legalità e della sicurezza dei cittadini resta la nostra priorità”, hanno dichiarato fonti investigative, sottolineando come l’intervento sia parte di un piano di controlli mirati a verificare il rispetto delle normative e a scongiurare situazioni potenzialmente pericolose per l’ordine pubblico.