Centinaia di verifiche nelle aree più affollate del centro di Catania: fermato un uomo con un coltello di 17 cm, otto parcheggiatori abusivi e diversi automobilisti indisciplinati.
Le forze dell’ordine hanno effettuato controlli a tappeto nel cuore della movida catanese durante l’ultimo weekend, fermando centinaia di persone nelle zone di maggiore afflusso serale.
In piazza Borsellino, gli agenti di polizia hanno notato un uomo che si aggirava con fare sospetto: si tratta di un 37enne pregiudicato originario di Vittoria, trovato in possesso di un coltello lungo 17 cm nascosto nella tasca del giubbotto.
L’arma è stata immediatamente sequestrata e l’uomo è stato denunciato.
Le attività di controllo hanno poi portato alla denuncia di otto parcheggiatori abusivi, tutti pregiudicati catanesi.
Quattro di loro operavano tra via Dusmet, via Colombo e piazza Borsellino, mentre altri sono stati individuati nei pressi di piazza Stesicoro, in piazza Manganelli e in via Beato Bernardo.
Anche i carabinieri hanno intensificato i servizi di pattugliamento: un 56enne di Aci Castello è stato sorpreso alla guida mentre utilizzava il cellulare. In base alle recenti modifiche del Codice della Strada, si è proceduto alla sospensione della patente per 15 giorni.
Un altro episodio ha riguardato un 46enne di Aci Catena, che circolava in auto con patente già revocata e senza copertura assicurativa: per lui sono scattate ulteriori sanzioni.
Nel corso dei medesimi controlli, un 25enne catanese con precedenti è stato denunciato per aver violato il Daspo urbano, continuando a esercitare l’attività di parcheggiatore abusivo nonostante il divieto.
Infine, un 46enne di Belpasso è stato fermato alla guida in stato di ebrezza, con conseguente denuncia e ritiro immediato della patente.
Le operazioni condotte nel centro di Catania e nelle zone limitrofe rientrano in una strategia di prevenzione e contrasto ai fenomeni di microcriminalità e illegalità diffusa, mirata a garantire maggiore sicurezza durante i momenti di massimo afflusso nei luoghi della movida.
Le forze dell’ordine hanno ribadito l’intenzione di proseguire con verifiche periodiche, invitando i cittadini a rispettare le norme e a segnalare eventuali situazioni sospette.
