Nuovo, drammatico episodio di criminalità a Canicattì, ai danni di persone anziane.
Una pensionata di ben 96 anni è stata vittima di una rapina a mano armata mentre si trovava nell’abitacolo della propria auto in sosta.
Secondo le prime ricostruzioni, un malvivente a volto scoperto si sarebbe introdotto nel veicolo, minacciando la donna e obbligandola a consegnare la borsetta.
Bottino e dinamica della rapina
Il rapinatore, con una mossa fulminea, si è impossessato della borsa contenente 400 euro in contanti, il telefono cellulare e i documenti di riconoscimento dell’anziana.
Subito dopo l’aggressione, l’uomo si è allontanato a piedi, dileguandosi nel nulla. L’episodio si è verificato in pieno giorno, in un’area centrale della cittadina, e ha destato sconcerto e paura tra i residenti.
Le indagini dei carabinieri
A raccogliere la denuncia, presentata dalla vittima contro ignoti, sono stati i carabinieri di Canicattì.
Le forze dell’ordine hanno avviato immediatamente le indagini, ascoltando eventuali testimoni e visionando le telecamere di sorveglianza della zona, nel tentativo di risalire all’identità dell’aggressore. Al momento, però, non trapelano ulteriori dettagli su quanto finora emerso dall’attività investigativa.
Preoccupazione e allarme sociale
L’episodio riaccende i riflettori sulla sicurezza dei cittadini più vulnerabili, soprattutto gli anziani che vivono o si spostano da soli. Le autorità raccomandano la massima cautela, invitando chiunque sia a conoscenza di informazioni utili a contattare le forze dell’ordine. La comunità, scossa dall’accaduto, chiede un rafforzamento dei controlli per contrastare il fenomeno delle rapine ai danni delle fasce più deboli della popolazione.