Un nuovo episodio di vandalismo colpisce Canicattì. Questa volta, nel mirino sono finiti i bagni dell’area artigianale, luogo che ospita ogni mercoledì il mercato settimanale.
I servizi igienici, da poco ripristinati, sono stati distrutti, suscitando sdegno e preoccupazione nella comunità locale.
La denuncia dell’atto è stata resa pubblica dal sindaco Vincenzo Corbo attraverso i suoi canali social. Il primo cittadino ha informato di aver presentato formale denuncia ai carabinieri della compagnia locale, invitando la popolazione a collaborare per individuare i responsabili.
L’appello del sindaco
“Invito la cittadinanza, anche in forma anonima, a segnalare agli organi competenti gli autori di questi vili gesti di vandalismo”, ha dichiarato il sindaco Corbo. Ha inoltre annunciato misure immediate per proteggere l’area, che sarà dotata di un sistema di videosorveglianza e sottoposta a controlli più frequenti da parte delle forze dell’ordine.
Secondo il sindaco, l’area artigianale è stata definita dagli ambulanti “la migliore a livello regionale”. Tuttavia, come ha sottolineato Corbo, questo riconoscimento sembra aver infastidito qualcuno, portando a un gesto tanto inspiegabile quanto dannoso.
La comunità reagisce
L’episodio ha scatenato un acceso dibattito sui social, con numerosi cittadini che condannano l’atto e chiedono maggiore sicurezza nei luoghi pubblici. Al contempo, c’è chi suggerisce campagne di sensibilizzazione per prevenire simili episodi.
Il problema del vandalismo a Canicattì
Non è la prima volta che Canicattì si trova a fare i conti con atti vandalici. Tali episodi non solo danneggiano le strutture pubbliche ma compromettono anche l’immagine della città, scoraggiando il turismo e penalizzando le attività commerciali locali.
Il potenziamento della sicurezza, insieme a un’efficace collaborazione tra cittadini e istituzioni, potrebbe rappresentare un passo importante per arginare il fenomeno e preservare il patrimonio della comunità.