Ancora un caso di violenza in ambito familiare, questa volta sventato grazie a una telefonata al 112 che ha evitato conseguenze ben più gravi.
I carabinieri di Ragusa hanno tratto in arresto un 55enne di Vittoria, già noto per precedenti maltrattamenti, dopo l’ennesimo episodio di violenza contro la moglie e la figlia sedicenne.
L’allarme è scattato in un condominio del centro di ragusa quando alcuni residenti, preoccupati dalle urla e dal pianto disperato di una donna, hanno contattato i carabinieri.
Giunti immediatamente sul posto, i militari della sezione radiomobile si sono trovati di fronte a una 48enne di origini tunisine, in forte stato di agitazione, e alla figlia 16enne, scossa e con evidenti segni di violenza sul volto.
Le due donne sono state allontanate dall’abitazione per permettere agli investigatori di ricostruire i fatti.
Secondo le prime testimonianze, l’uomo – irritato per futili motivi – avrebbe strattonato la moglie e colpito la minorenne con alcuni schiaffi al volto.
Ulteriori accertamenti hanno evidenziato come il 55enne fosse già stato in passato protagonista di episodi di maltrattamenti, tanto da essere temporaneamente allontanato dalla compagna, con cui poi aveva ripreso a convivere.
Alla luce di queste circostanze e delle ripetute violenze domestiche, i carabinieri hanno proceduto all’arresto del 55enne per il reato di maltrattamenti in famiglia.
Su disposizione del magistrato di turno, l’uomo è stato trasferito presso la casa circondariale di ragusa, a disposizione dell’autorità giudiziaria iblea.