In provincia di Agrigento, un uomo di cinquanta anni è attualmente sotto inchiesta per presunti atti sessuali nei confronti della figlia tredicenne, dopo che una delle zie con cui la minore viveva ha denunciato l’accaduto.

La tragica scomparsa della madre della ragazza ha lasciato la minore in custodia alle zie, una delle quali ha portato il caso all’attenzione delle autorità.

Il Giudice per le Indagini Preliminari, Giuseppe Miceli, ha risposto alla richiesta del Pubblico Ministero Elenia Manno disponendo un incidente probatorio.

Questa procedura permetterà di ascoltare le testimonianze della giovane in un contesto protetto e di consolidare le prove per un eventuale processo.

L’audizione della giovane, assistita da uno psicologo, è programmata per il 13 gennaio e vedrà la partecipazione del PM, dell’avvocato della minore, Daniela Posante, e dei difensori dell’indagato, Alfonso Neri ed Eliana Licata.

Questa misura cautelativa si propone di tutelare l’integrità psicologica della minore mentre si cerca di fare chiarezza su un caso delicato che ha scosso la comunità locale.