Un’operazione condotta dalla Polizia ha portato alla scoperta di un capannone colmo di pezzi di ricambio rubati, situato in un edificio abbandonato nella zona isolata del quartiere Monte Po, nei pressi della strada statale Paternò-Catania.

All’interno del locale, gli agenti hanno rinvenuto ben 140 componenti automobilistici, il cui valore complessivo supera i 250 mila euro.

I dettagli dell’operazione

Durante l’intervento, le forze dell’ordine hanno sorpreso due uomini, un 30enne e un 44enne, entrambi originari di Catania, intenti a smontare alcune parti di un’Alfa Romeo Giulietta rubata appena due giorni prima in città. I due sono stati trovati con mani e vestiti sporchi di grasso, evidenti segni delle loro attività illecite.

L’ispezione del capannone ha portato alla scoperta di ulteriori pezzi rubati, tra cui il motore di un’auto sottratta recentemente a Francofonte e numerosi componenti già restituiti ai legittimi proprietari. Tra gli oggetti rinvenuti figuravano anche carte di circolazione nascoste tra i ricambi, segno di un traffico organizzato e sistematico.

Nascondigli segreti e recupero dei pezzi

Gli agenti hanno individuato un secondo nascondiglio, accessibile solo attraverso un piccolo varco. A causa delle difficoltà di accesso, è stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco per rimuovere i ricambi e procedere alla catalogazione. All’interno sono stati trovati sportelli, gruppi ottici anteriori e posteriori, passaruota, airbag e altri componenti identificabili, tutti riconducibili a modelli del gruppo Fiat, Alfa Romeo, Lancia e Jeep.

Per il trasporto e la catalogazione dell’ingente quantità di materiale recuperato sono stati richiesti quattro furgoni.

I responsabili e la procedura di restituzione

I due uomini, già noti alle forze dell’ordine per precedenti di ricettazione e riciclaggio di veicoli, sono stati denunciati. Le autorità hanno avviato le procedure per consentire ai cittadini derubati di recuperare i propri beni: chiunque abbia subito il furto di parti automobilistiche potrà contattare gli uffici della Polizia al numero 095/7230369, esibendo copia della denuncia.

Un monito contro il traffico illecito di ricambi

L’operazione rappresenta un duro colpo al traffico di pezzi di ricambio rubati, un fenomeno in crescita che penalizza i cittadini e alimenta il mercato nero. Le forze dell’ordine continuano le indagini per identificare eventuali ulteriori complici e per risalire all’intera rete coinvolta.