Il Comune di Belpasso dichiara guerra ai sacchetti di spazzatura penzolanti dai balconi e ai pericolosi ganci di ferro ancora presenti nelle strade.

Una pratica poco igienica e rischiosa per la sicurezza pubblica, che l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Carlo Caputo ha deciso di affrontare con un approccio basato sul buon senso e la consapevolezza civica.

“Abbiamo scelto di appellarci al buon senso dei cittadini, evitando ordinanze ufficiali e sanzioni. Crediamo che alcune brutte abitudini, che sono anche pericolose e poco igieniche, vadano combattute attraverso la costruzione di una consapevolezza civica.

Anche questo sarà un processo lungo poiché deve modificare delle cattive abitudini, diffuse da troppo tempo”, ha dichiarato il sindaco Caputo.

Dal mese di ottobre, infatti, gli operatori ecologici non ritirano più i rifiuti lasciati penzolanti dai balconi o agganciati alle ringhiere. L’invito del sindaco è stato chiaro: utilizzare esclusivamente i mastelli per la raccolta differenziata, dotati di chiusura anti-randagio, per garantire una città più pulita e sicura.

Il sindaco Carlo Caputo si è anche impegnato in prima persona nel rimuovere i ganci di ferro ancora presenti per le strade, ribadendo la necessità di abbandonare queste vecchie abitudini.

“Ovviamente, chi volesse recuperare i ganci che abbiamo rimosso può venire a trovarci in Comune. Saranno loro restituiti, ma approfitteremo del momento per spiegare il motivo della rimozione e perché non devono più essere usati”, ha aggiunto Caputo.

L’iniziativa sta già riscontrando una buona risposta da parte dei cittadini, ma il sindaco sottolinea che c’è ancora spazio per migliorare.

“Gli operatori mi dicono che al momento la collaborazione dei cittadini è buona, ma è possibile fare di più. Continueremo a non ritirare i sacchetti penzolanti e questo è al momento l’unico deterrente”, ha concluso.

Il Comune di Belpasso punta a sensibilizzare la cittadinanza per rendere più efficace la gestione dei rifiuti e migliorare il decoro urbano, promuovendo l’uso dei mastelli e la raccolta differenziata come strumenti chiave per una città più sostenibile.

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.