I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Palermo hanno eseguito 11 decreti di sequestro preventivo nei confronti di altrettanti indagati, emessi dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Palermo.
L’indagine, coordinata dai Procuratori Europei Delegati Calogero Ferrara e Amelia Luise dell’European Public Prosecutor’s Office (EPPO) di Palermo, riguarda i reati di falso, truffa e induzione indebita.
L’operazione “La Coscienza di Zen-O”
L’operazione, denominata “La Coscienza di Zen-O”, è stata condotta tra febbraio 2022 e aprile 2023 dalla Sezione EPPO del Nucleo Investigativo, e ha rivelato un sistema di interessi illeciti radicato all’interno dell’Istituto “G. Falcone”, situato nel quartiere Zen di Palermo.
Le prime risultanze investigative hanno portato, nell’aprile 2023, all’arresto di tre persone, tra cui la Preside e il vice-preside dell’Istituto, oltre a un privato professionista.
Truffa con fondi PON europei
Le indagini hanno svelato come i dirigenti scolastici, con la complicità di insegnanti e collaboratori scolastici, avrebbero falsificato la documentazione relativa a progetti PON finanziati con fondi europei.
Questi progetti, che prevedevano l’attuazione di attività educative extrascolastiche, sarebbero stati attestati falsamente per ottenere i finanziamenti, nonostante le attività non fossero mai state svolte, o solo in minima parte.
Insegnanti e collaboratori scolastici avrebbero falsificato firme e presenze degli alunni e degli stessi insegnanti in orari extracurriculari, al fine di giustificare l’esistenza dei progetti. Le somme percepite indebitamente da questi incarichi, per ruoli di Esperto e Tutor, sono state sequestrate come profitto del reato.
Sequestri e indagati
I provvedimenti di sequestro riguardano conti correnti per un valore totale di circa 20.000 euro. Inoltre, le informazioni sul diritto di difesa sono state notificate a ulteriori 6 indagati coinvolti nell’odierno sequestro.
È importante sottolineare che gli indagati, pur gravemente indiziati, sono attualmente presunti innocenti fino a prova contraria, come previsto dai principi costituzionali di presunzione di innocenza.