A seguito di un periodo prolungato di siccità e temperature elevate, la città di Canicattì sta affrontando una grave emergenza idrica che sta mettendo a dura prova la comunità, inclusi nuclei familiari con disabili, anziani e bambini, oltre alle attività commerciali locali.
Il clima di esasperazione tra i cittadini è stato evidenziato durante un consiglio comunale straordinario tenutosi il 27 giugno, dove il disappunto e la preoccupazione della popolazione sono stati chiaramente espressi.
Di fronte alla mancanza di risposte concrete da parte dell’amministrazione comunale, e in particolare del Sindaco Vincenzo Corbo, il presidente del Consiglio Comunale di Canicattì, Domenico Licata, ha formalmente richiesto un incontro urgente con il Prefetto di Agrigento.
La richiesta mira a ottenere aggiornamenti cruciali e a discutere soluzioni per affrontare la crisi, rispondendo così alle crescenti richieste di chiarimenti da parte dei cittadini.
La situazione idrica di Canicattì richiede un’azione immediata e coordinata tra le varie autorità per garantire la disponibilità di risorse idriche sufficienti e per alleviare le difficoltà incontrate dalla comunità.
L’assenza di comunicazione efficace e la mancata risposta alle richieste di chiarimento hanno aumentato l’urgenza di un dialogo aperto e costruttivo.
Con la richiesta di un incontro, si spera che il Prefetto di Agrigento, noto per la sua vicinanza ai problemi della comunità, possa facilitare una collaborazione più efficace tra le autorità locali e regionali per trovare soluzioni rapide e sostenibili alla crisi idrica che affligge Canicattì.
La popolazione locale attende con ansia risposte concrete e azioni tempestive per superare questo difficile periodo.