Il Sindaco Vincenzo Corbo annuncia il ripristino dell’uso dell’acqua per scopi alimentari dopo i recenti test di conformità.
il Sindaco di Canicattì, Vincenzo Corbo ha ufficialmente revocato l’Ordinanza Sindacale N. 48 del 18 giugno 2024, che imponeva il divieto di utilizzo dell’acqua comunale per scopi alimentari a causa di preoccupazioni per la sicurezza.
Questa decisione segue la comunicazione da parte dell’Autorità Italiana di Controllo Acque (AICA) che conferma la conformità dei valori dell’acqua ai rigorosi standard del Decreto Legislativo 18/23.
Contesto e Dettagli della Decisione:
L’ordinanza originaria era stata emessa come misura precauzionale, in risposta a segnalazioni di potenziali contaminazioni nell’acqua distribuita dai serbatoi comunali. La decisione di imporre un divieto temporaneo era stata guidata dalla necessità di garantire la sicurezza pubblica.
Tuttavia, i recenti risultati dei test effettuati su campioni d’acqua prelevati dai serbatoi indicano che questi sono ora pienamente conformi agli standard di sicurezza previsti.
A seguito di questi risultati, ricevuti tramite la nota protocollo n. 28064/2024 dell’AICA, il sindaco ha agito prontamente per revocare l’ordinanza e ripristinare l’uso normale dell’acqua.
Implicazioni per i Cittadini:
Questa revoca è una notizia positiva per i cittadini, che ora possono utilizzare l’acqua comunale per tutti gli usi alimentari senza preoccupazioni.
È importante sottolineare l’impegno dell’amministrazione comunale nella gestione della situazione e nel garantire che l’acqua distribuita rispetti i massimi standard di qualità.
Reazioni e Dichiarazioni Ufficiali:
Il Sindaco Corbo, in una dichiarazione ufficiale, ha espresso il suo sollievo per il risultato dei test e la conseguente revoca dell’ordinanza: “La sicurezza dei nostri cittadini è sempre stata la nostra priorità principale.
Siamo lieti di annunciare che l’acqua del nostro comune è sicura e conforme agli standard nazionali, permettendo così di revocare le restrizioni precedentemente imposte.”
Conclusione:
Con la revoca dell’Ordinanza N. 48/2024, la vita quotidiana può tornare alla normalità, ripristinando una sensazione di sicurezza e normalità tra i residenti.
L’amministrazione comunale continuerà a monitorare la situazione e a collaborare con le autorità sanitarie per assicurare che la qualità dell’acqua rimanga prioritaria.