Un dramma si è consumato nelle acque della riserva naturale dello Stagnone a Marsala, dove Celeste Maggio, un’ex insegnante in pensione di 70 anni, è morta in seguito a un malore mentre faceva il bagno.

Il tragico evento

La tragedia è avvenuta nelle basse acque della riserva naturale dello Stagnone, a Marsala. Celeste Maggio, residente nella zona, stava godendo di una giornata al mare quando ha avuto un malore improvviso. Altri bagnanti hanno notato il corpo galleggiare e inizialmente hanno pensato che la donna stesse semplicemente nuotando.

Tentativi di soccorso

Dopo essersi resi conto che la donna non mostrava segni di vita, i bagnanti hanno portato il corpo a riva e hanno immediatamente tentato di rianimarla. Contestualmente, è stata chiamata l’ambulanza del 118. Gli operatori sanitari, giunti rapidamente sul posto, hanno purtroppo potuto solo constatare il decesso di Celeste Maggio.

Impatto sulla comunità

La notizia della morte di Celeste Maggio ha sconvolto la comunità locale. Conosciuta e rispettata per la sua carriera di insegnante, la sua scomparsa lascia un grande vuoto tra coloro che l’hanno conosciuta e apprezzata. I residenti di Marsala si sono uniti nel dolore e nel ricordo della sua figura.

Importanza della sicurezza in mare

Questo tragico evento sottolinea l’importanza della sicurezza e della vigilanza durante le attività balneari, anche in acque apparentemente sicure come quelle della riserva dello Stagnone. Le autorità locali ricordano ai bagnanti di non sottovalutare mai i potenziali rischi legati alla salute e di fare attenzione ai segnali del proprio corpo.

Conclusioni

La scomparsa di Celeste Maggio è un triste promemoria della fragilità della vita. La comunità di Marsala si stringe attorno alla famiglia della defunta, offrendo supporto e condividendo il dolore per la perdita di una persona cara e stimata.