Un intervento tempestivo e coraggioso dei Carabinieri della Compagnia di Modica ha salvato la vita a un anziano durante un incendio notturno a Scicli, nella provincia di Ragusa.
L’episodio, che si è verificato la scorsa notte, ha messo in luce l’efficacia e il coraggio degli agenti dell’Aliquota Radiomobile, chiamati a intervenire dopo una segnalazione alla Centrale Operativa.
Arrivati sul posto, i militari si sono immediatamente resi conto della gravità della situazione: una densa colonna di fumo e fiamme alte provenivano dall’abitazione.
Senza esitare, hanno fatto irruzione nell’edificio e hanno trovato l’anziano residente, un uomo di 70 anni, privo di sensi e riverso a terra.
Prima ancora dell’arrivo dei Vigili del Fuoco, i Carabinieri hanno prestato le prime cure essenziali e sono riusciti a trascinare l’uomo all’esterno, salvandogli la vita.
L’intervento non si è limitato al salvataggio dell’anziano. I Carabinieri hanno anche agito prontamente per controllare l’incendio, utilizzando un estintore per domare le fiamme e impedire che si propagassero agli edifici vicini.
Gli accertamenti successivi dei Vigili del Fuoco hanno rivelato che l’incendio è stato causato accidentalmente da una candela accesa lasciata incustodita.
L’anziano è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Modica e successivamente trasferito al Centro Grandi Ustionati di Catania con un elisoccorso, dove è attualmente in prognosi riservata. Anche i Carabinieri intervenuti hanno ricevuto cure mediche per una lieve intossicazione da fumi.
Questo incidente sottolinea non solo il rischio degli incendi domestici, ma anche l’importanza del pronto intervento e della preparazione delle forze dell’ordine.
Il coraggio e l’abnegazione mostrati dai Carabinieri di Scicli rappresentano un esempio luminoso del loro impegno quotidiano a favore della sicurezza e del benessere dei cittadini. Gli sforzi degli agenti sono stati ampiamente riconosciuti e lodati dai loro superiori, che hanno espresso grande stima per l’altruismo e lo spirito di servizio dimostrato.