La Polizia di Stato ha avviato una robusta campagna di controllo del territorio nella provincia di Ragusa, collaborando sinergicamente con i Comandi Provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.

Questa iniziativa è stata orchestrata attraverso dispositivi interforze concordati, sviluppatisi in seguito a un attento esame delle tematiche di settore trattate nel Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presso la Prefettura.

L’obiettivo primario di questa attività di polizia è garantire una fruizione più sicura degli spazi pubblici durante le festività annuali.

In questo contesto, si è notata un’incrementata e visibile presenza delle forze dell’ordine, agendo come deterrente efficace per coloro che potrebbero avere intenzioni maliziose, riducendo così le probabilità di successo delle loro azioni.

Parallelamente a questi servizi di vigilanza e controllo, il Questore, massima autorità provinciale di pubblica sicurezza, esercita la potestà prevenzionale.

Attraverso provvedimenti amministrativi esclusivi, si mira a contenere le condotte antigiuridiche di individui sospettati di essere coinvolti in attività delittuose abituali.

Recentemente, il Questore Dr. Vincenzo Trombadore ha adottato quattro misure di prevenzione personali, in particolare “Avvisi Orali”, nei confronti di individui già coinvolti in reati e associati ad altri pregiudicati.

Tali avvisi fungono da avvertimento, indicando che ulteriori misure più severe, come la Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza, potrebbero essere adottate se la condotta non cambierà.

Le quattro persone coinvolte, tre residenti ad Ispica ed una a Scoglitti, sono state segnalate alla Divisione Polizia Anticrimine dai Comandi territoriali dei Carabinieri.

Con queste nuove misure, nel secondo semestre del 2023, il Questore della provincia di Ragusa ha adottato complessivamente 40 “Avvisi Orali”, 24 “Divieti di Accesso alle Aree Urbane (D.A.C.UR.)” per coloro responsabili di disordini negli esercizi pubblici, 2 “Divieti di Accesso alle Manifestazioni Sportive (D.A.SPO.)”, e 31 “Fogli di Via Obbligatorio” per persone sospette non residenti.

Inoltre, sono state proposte 9 applicazioni della “Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza”, di cui 6 per indiziati di maltrattamenti in famiglia o atti persecutori (stalking).

Attraverso l’implementazione di queste misure di prevenzione, il Questore Trombadore si propone di limitare l’azione di individui pericolosi o sospetti, garantendo una maggiore tranquillità e sicurezza urbana per la cittadinanza.