
I Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) rappresentano un gruppo di disabilità che ostacolano l’acquisizione e l’utilizzo competente della lettura, della scrittura e del calcolo.
In Italia, la Legge 170 del 2010 ha riconosciuto la dislessia, disgrafia, disortografia e discalculia come DSA, introducendo norme per garantire strumenti adeguati ai bambini colpiti.
Il prossimo seminario, “I disturbi specifici dell’apprendimento (DSA): la relazione professionale per la presa in carico multidisciplinare,” organizzato dal CEFPAS di Caltanissetta in collaborazione con SMO, mira a esplorare le sfide dei pazienti con DSA coinvolgendo diverse figure professionali.
Il seminario, che si terrà il 23 e 24 novembre presso il CEFPAS, coinvolgerà 60 operatori sanitari del settore ortottico e tecnologico oftalmologico. L’evento si svolgerà in otto ore, affrontando tematiche cruciali attraverso la collaborazione di ortottisti, logopedisti, tecnici della neuro e psicomotricità, psicologi e neuropsichiatri infantili.
Obiettivi: L’obiettivo principale è stimolare il confronto e la condivisione di pratiche operative e codici di comunicazione tra le diverse figure coinvolte nei disturbi specifici dell’apprendimento. Il seminario mira anche a promuovere l’adozione di una scheda di presa in carico unica e condivisa per migliorare l’efficacia delle terapie multidisciplinari.
Dati e Statistiche: Secondo l’Aid, in Italia si stima che quasi 3 milioni di persone siano colpite dai DSA. I dati del ministero dell’Istruzione indicano un aumento dell’incidenza del 4,9% nei DSA negli ultimi 10 anni. Nel 2020/21, il numero di studenti con diagnosi di disturbi d’apprendimento è salito a 326.548, con un notevole aumento delle certificazioni di dislessia, disgrafia, disortografia e discalculia negli ultimi sette anni.
Conclusioni: Il seminario si presenta come un’opportunità fondamentale per affrontare congiuntamente le sfide presentate dai DSA, promuovendo una presa in carico consapevole e multidisciplinare. La crescente incidenza dei disturbi d’apprendimento sottolinea l’importanza di iniziative come questa per garantire un supporto adeguato e migliorare l’esperienza scolastica dei bambini affetti.