Un cartellone pubblicitario venuto giù qualche ora prima che i ragazzi uscissero dalla scuola. Si è rischiato molto venerdì scorso in via Pirandello nei pressi dell’elementare e materna “Don Bosco” a Canicattì.

Cartellone pubblicitario vecchio ed arrugginito finito sopra  un auto in sosta che ha riportato danni. Ma le conseguenze potevano essere peggiori se in quel momento qualcuno degli alunni o i loro genitori si trovava a passare di  sotto. Fortunatamente nessuno si è fatto male. Ma quei cartelloni pubblicitari erano autorizzati dal comune oppure abusivi?.

Un interrogativo al quale soltanto nelle prossime ore sarà possibile dare una risposta considerato che l’ente ha avviato degli accertamenti. L’unico dato certo è quello che a Canicattì sono parecchi questo genere di mezzi pubblicitari installati per le vie del centro e della periferia e di cui necessariamente occorrerebbe effettuare una ricognizione da parte degli organi preposti.

L’ultima attività di questo genere risale al lontano 2015, quando la polizia municipale di Canicattì dopo una serie di controlli aveva inviato alle ditte che gestiscono gli impianti di cartellonistica diverse lettere di diffida. Parecchi sono rimasti al loro posto altri abbattuti.

L’ordinanza di demolizione dei cartelloni abusivi addirittura risaliva a ben 11 anni prima ed era stata emessa dall’allora commissione prefettizia che amministrava la città di Canicattì dopo scioglimento per infiltrazioni mafiose decisa dal consiglio dei Ministri nel 2004 a seguito dell’operazione denominata “Alta Mafia”.

A far rispettare quella ordinanza la polizia municipale allora guidata dall’ex comandante Diego Peruga. Poi tutto è rimasto bloccato  “Desiderio esprimere il mio plauso- scrive sulla sua pagina social il sindaco di Canicattì Vincenzo Corbo-  ai Vigili del Fuoco del locale distaccamento  per l’immediatezza e la professionalità con cui, sono intervenuti in via Pirandello per rimuovere diverse situazioni di pericolo che costituivano una minaccia per l’incolumità dei nostri concittadini.

Rivolgo – conclude il capo dell’amministrazione comunale-  il mio ringraziamento al Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco di Agrigento, Ingegnere Antonio Giulio Durante, ed ai Vigili del Fuoco del Distaccamento di Canicattì: Capo Squadra  Giuseppe Di Sciacca, Capo Squadra Carmelo Sciabica, Vigile Coordinatore Calogero Alaimo, Vigile Esperto Calogero  Zambuto,  Vigile Esperto Antonio Serra, ed al signor Taglialegami che ha messo a disposizione il suo mezzo, una piattaforma ragno utilizzata per la rimozione dei pannelli pericolanti”

Carmelo Vella