Presso la Scuola Media “Luigi Pirandello” dell’Istituto Comprensivo Rapisardi di Canicattì nei giorni scorsi è stata allestita una mostra temporanea che ha allietato, durante tutto il periodo degli Esami di Stato, gli studenti, impegnati nell’ultima prova per il rilascio della licenza media ma anche famiglie, amici e tutti coloro che facevano ingresso nel bellissimo e accogliente istituto.

La mostra dal titolo “La scuola del fare” ha presentato, attraverso modellini, gli elaborati prodotti da tutti gli studenti delle classi Terze. Vere e proprie opere d’arte interamente prodotte dai ragazzi con materiali da riciclo e accessori ricercati che hanno permesso di realizzare riproduzioni di luoghi geografici, contesti ideali e ambientazioni storiche, strettamente legati al percorso presentato in sede d’esame.

La mostra, contente circa 80 modellini, risulta divisa in aree tematiche, dall’area storica con modellini sui campi di concentramento, campi di battaglia e raffiguranti importanti periodi storici come l’uomo sulla luna e la fabbrica Triangle all’area scientifica con grandi atomi.

Diversi i modelli con luoghi rappresentativi come la Torre Eiffel, Il museo del Louvre e Disneyland.

Molti i modellini sulle città sostenibili e sulle città ideali ma comunque del futuro, dove non esistono barriere architettoniche, dove i diritti dei bambini sono assicurati e la scuola diventa un diritto per tutti.

Non mancano di certo plastici sull’energie rinnovabili, sull’ inquinamento, sulle innovazioni tecnologiche applicate anche allo sport come il fotofinish.  

Una mostra che ha come filo conduttore in tutti i plastici il circuito elettrico, realizzato con batterie, fili e lampadine che illumina i modellini e fa girare le eliche delle pale eoliche di un bellissimo parco eolico, ma che diventa, nella sua interezza, interdisciplinare e trasversale facendo coesistere tutti le materie!

Insomma, una mostra che di certo non è passata inosservata, suscitando meraviglia da chiunque varcasse l’ingresso della scuola!.

La docente di Tecnologia, Prof.ssa Giusy Migliorini e la docente di Arte Patrizia Failla Mulone, che hanno seguito gli alunni nelle varie fasi del progetto, si ritengono molto soddisfatte del risultato ottenuto, superiore alle loro aspettative, e orgogliose della serietà e dell’impegno di ogni singolo alunno.

“Ognuno di loro, affermano, è motivo d’orgoglio per la scuola, per le famiglie e anche per la nostra città, riuscire a coinvolgere tutti indistintamente è stato il nostro successo più grande!” Sullo “School magazine” pubblicato questo Giugno sul sito della scuola, oltre all’articolo di Ilenia, Ilaria, Miriam e Serena che racconta di questi plastici, troverete molti e interessanti articoli redatti dai piccoli reporter di questa scuola.

Di seguito il link. Buona lettura.

Canicattì, la “La scuola del fare”: successo per la mostra presso l'istituto "Luigi Pirandello"