Si ha sempre voglia di cambiare di lavoro quando si è insoddisfatti o si desidera uno stipendio diverso. I fattori che incitano al cambio del proprio mestiere sono tantissimi, con opportunità che non mancano soprattutto a Bergamo e provincia.
Quando si vuole approcciare con un settore completamente diverso, la presentazione e il curriculum sono i fattori da prendere in considerazione. Nonostante il momento difficile e i grandi enigmi, riscrivere il proprio futuro professionale.
Il Sole 24 Ore ha evidenziato la propensione al cambiamento dei lavori in Italia, con un 46% pronto a cercare un posto di lavoro differente.
Ma quali sono le opportunità e come presentarsi al meglio?
Bergamo e provincia, un aiuto concreto alla ricerca del lavoro
Abitare a Bergamo o provincia è già un vantaggio, con la consapevolezza di un mercato del lavoro in continuo sviluppo. Non solo, infatti per cambiare ci sono anche opportunità concrete date anche dalla presenza di uno degli Hub di Amazon.
Il colosso americano si espande mese dopo mese, diventando un punto di riferimento come e-commerce (e non solo) in quasi tutto il mondo. Un esempio? Per candidarti come magazziniere per il centro Amazon di Casirate d’Adda clicca qui .
Una grande svolta per la propria vita, con l’approccio ad un lavoro dinamico e che consente una crescita all’interno di una azienda in continua espansione.
La lettera di presentazione per cambiare lavoro
Nel momento in cui si decide di cambiare lavoro e settore, la candidatura deve essere studiata nel dettaglio. Oltre al curriculum è richiesto un documento in allegato che funge da lettera di presentazione.
Attraverso questo documento è possibile descrivere i motivi che hanno spinto al cambiamento, quali sono i progetti per il futuro e le caratteristiche che possono colpire nel segno.
A volte cambiare settore non è visto in maniera positiva dai recruiter, anche se il mondo di oggi è in evoluzione anche sotto questo aspetto. Il cambiamento è sinonimo di ripartenza, con una predisposizione a ripartire da zero per imparare il mestiere.
La lettera che viene sottoposta all’attenzione dei recruiter dovrà contenere:
- Le competenze che sono state maturate all’interno dei vari contesti, facendo leva sul fatto che possano essere trasferite anche sul nuovo lavoro;
- Le caratteristiche che sono al pari di quelle descritte nell’annuncio;
- Le motivazioni che hanno spinto a cambiare settore ripartendo da zero.
Si passa poi al contenuto, con un testo formale e professionale che incuriosisca il recruiter al 100%. L’interesse dovrà essere suscitato con requisiti veritieri e non enfatizzati. Nel momento in cui si viene contattati per un colloquio, tutto quello che si trova all’interno del documento dovrà essere confermato e argomentato.
Il consiglio è di analizzare con attenzione l’annuncio di lavoro, le sue parole chiave e verificare i requisiti richiesti. Cambiare settore è coraggioso, ma meglio non partire con pochissime chance a disposizione.
Per interessare il recruiter ci devono essere anche degli esempi concreti, con risultati ottenuti da evidenziare. Quando dovrà essere lungo il documento di presentazione? Una sola pagina, altrimenti si rischia di annoiare l’interlocutore.