Lo scopo delle calzature antinfortunistiche è principalmente quello di offrire ai piedi una protezione ottimale nel corso delle attività lavorative. La percezione di questo tipo di prodotto con il passare del tempo è mutata in maniera notevole. In passato, infatti, le scarpe antinfortunistiche dovevano essere indossate unicamente dagli operai addetti ai cantieri stradali, dagli elettricisti e dai muratori: insomma, da coloro che erano esposti a un serio rischio di infortunio. Attualmente la situazione è cambiata, con le norme di legge che hanno previsto un ampliamento dell’obbligo a diverse altre categorie di lavoratori: in teoria, anche coloro che lavorano in un ristorante o in un bar devono indossare calzature che tutelino i piedi da possibili incidenti.

Quando sono necessarie le calzature antinfortunistiche

Tra le migliori scarpe antinfortunistiche esistono diverse tipologie, con caratteristiche differenti per andare incontro alle molteplici esigenze che derivano da mansioni molto differenti. Lo scopo è quello di prevenire infortuni gravi, ma non di rado queste calzature si configurano come salvavita a tutti gli effetti. Per capire il perché di questa affermazione, è sufficiente pensare a ciò che potrebbe succedere in presenza di una scarica elettrica: se il lavoratore usa delle calzature isolanti, non ci sono rischi di alcun tipo. Ma un altro esempio classico è quello di un oggetto pesante che cade sul piede: anche in questo caso, indossando delle calzature ad hoc non si rischiano lesioni gravi o fratture.

Come sono fatte le scarpe antinfortunistiche

Le scarpe antinfortunistiche che devono essere indossate dagli operai che lavorano in un cantiere, per esempio, devono essere caratterizzate dalla presenza di suole molto robuste, che sono necessarie per prevenire eventuali perforazioni che potrebbero essere causate dal contatto con eventuali asperità del terreno, con lamiere o con semplici chiodi. Negli ambienti umidi, invece, c’è bisogno delle suole antiscivolo e delle tomaie impermeabili, che servono a evitare cadute le cui conseguenze potrebbero essere molto pericolose. Ancora, gli operai che lavorano nelle fonderie e che quindi sono esposti a temperature molto alte necessitano di calzature basate su materiali in grado di resistere al calore.

La forma delle scarpe

La forma è uno degli aspetti variabili delle calzature antinfortunistiche a seconda del lavoro che si svolge. Si spazia, dunque, dalle scarpe basse agli stivali alla coscia, con una grande varietà di soluzioni intermedie che comprende anche gli stivali al ginocchio, gli stivali al polpaccio e le scarpe che proteggono la caviglia. Queste ultime si presentano come scarponcini capaci di proteggere il malleolo; in genere la suola è del tipo a carro armato, così da incrementare l’aderenza con il suolo.

La Rosa Metalli: dove comprare scarpe antinfortunistiche

Il sito web di La Rosa Metalli è il miglior e-commerce a cui ci si possa rivolgere per l’acquisto online di scarpe antinfortunistiche: non solo perché viene assicurata in tutta Italia la consegna entro al massimo 3 giorni lavorativi, ma anche perché si utilizzano unicamente metodi di pagamento sicuri, essendo gestiti da Stripe e Paypal. Molto importante, poi, è l’assistenza fornita ai clienti, che possono contare sulla qualità offerta dai migliori marchi del settore, in special modo per la marca di scarpe antinfortunistiche più rinomata in Italia: U-Power. Non manca anche un’ampia selezione di prodotti marchiati Faren, 3M, Pferd, senza dimenticare Blickle e Tellure Rota.

SB e altre scarpe antinfortunistiche

La sigla SB identifica le scarpe antinfortunistiche basic, e cioè quelle che devono essere indossate da chi lavora nelle aziende farmaceutiche, nei bar e nei laboratori alimentari. Si tratta di calzature che servono a proteggere i piedi qualora si dovesse verificare la caduta di un oggetto e, al tempo stesso, prevengono gli scivolamenti che potrebbero essere provocati dalla caduta di liquidi o dal pavimento umido. Poi ci sono diverse altre categorie di calzature, con un livello di sicurezza e di protezione sempre più elevato: le S1, le S1P, le S3, e così via.

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.