Il mercato del lavoro in Italia è in pieno movimento e stanno cambiando diversi assetti. Complice, probabilmente, lo smartworking reso necessario dal lockdown durante i mesi più caldi della pandemia da Covid-19, gli italiani hanno iniziato a vedere le cose in modo diverso.
E se prima tutti, o quasi, ambivano al tanto agognato posto fisso come lavoratore dipendente ora le cose stanno cambiando. Cresce la voglia di mettersi in proprio e di avviare un’attività ed è per questo che cresce anche il numero delle partite IVA in Italia.
La libera professione sembra essere l’antidoto alla precarietà lavorativa che da anni affligge il mercato del lavoro italiano e colpisce soprattutto i più giovani. Proprio quelli che ora stanno decidendo di mettersi in proprio, avviando delle attività professionali autonome.
Ecco che dopo una leggera flessione dovuta al Covid-19, il numero di Partite IVA in Italia continua a crescere. Nel 2020 sono state aperte oltre 460.000 Partite IVA, per lo più da persone fisiche sotto i 35 anni. Il quadro è completo se si sottolinea anche che sono stati soprattutto gli uomini a fare questa scelta, mentre la percentuale di donne rimane al momento inferiore.
A spingere verso una scelta di questo tipo ci pensano anche alcune agevolazioni per l’apertura di Partita IVA in Italia. In primo luogo ricordiamo la possibilità di accedere a un regime forfetario completamente esente da IVA e con una tassazione agevolata. Inoltre questa tipologia di Partita IVA è esente anche da IRPEF e IRAP.
Proprio questa è stata la molla che ha fatto scattare in moltissime persone la voglia di mettersi in proprio.
Accanto a questa spinta ci sono anche le agevolazioni per aprire nuove attività e per mettersi in proprio. Un esempio? Il programma Nuove Imprese a Tasso Zero, che sta aiutando molte persone ad aprire l’attività dei propri sogni.
Come si legge nella guida al bando Nuove Imprese a Tasso Zero di Contributi PMI, di cui consigliamo la lettura perché puntuale e approfondita, questa nuova iniziativa è rivolta agli under 36 e alle donne di ogni età che hanno in mente un progetto imprenditoriale che prevede la nascita e la crescita di micro e piccole imprese.
Si tratta di un aiuto concreto che cerca di venire incontro a queste nuove esigenze e che va a inserirsi nel più ampio contesto delle iniziative di finanza agevolata. Un valido supporto per chi vuole mettersi in proprio e un’occasione da cogliere per riuscire ad avverare i propri sogni e dire addio al lavoro dipendente, sempre meno amato.