Donnafugata è una delle migliori cantine italiane ed è elogiata continuamente da critici e amanti del vino di tutto il mondo, oltre ad essere capace di fare incetta di premi e riconoscimenti.

Assieme a marchi come Ferrari e Berlucchi, Donnafugata viene considerata tra i 3 top brand del vino in Italia secondo Wine Intelligence attraverso il report Global Wine Brand Power Index 2021 che è il risultato delle opinioni raccolte da oltre 25.000 consumatori di vino sparsi in 25 diversi mercati in giro per il mondo.

Situata in Sicilia, la cantina Donnafugata gestisce varie tenute, tra cui la storica cantina di Marsala, la casa di campagna di Contessa Entellina con i suoi vigneti nell’entroterra occidentale dell’isola, i vigneti e le cantine di Vittoria in provincia di Ragusa, i vigneti sul versante nord dell’Etna, e un’altra azienda vinicola nell’isola di Pantelleria, al largo della costa sudoccidentale.

La famiglia Rallo, proprietaria di Donnafugata, opera nel settore del vino da oltre un secolo e mezzo e l’attuale generazione è estremamente dinamica e visionaria. Il marchio Donnafugata nasce nei primi anni ’80 da Giacomo e Gabriella Rallo nelle storiche cantine di famiglia. Oggi, i loro figli José e Antonio ricoprono ruoli di primo piano nell’azienda ed anche i nipoti Ferdinando e Gabriella si danno da fare in cantina.

Il termine “Donna Fugata” si traduce come “Donna in fuga” e si riferisce alla moglie asburgica del re borbonico Ferdinando IV, la regina Maria Carolina, che nei primi anni del 1800 dovette fuggire dalla corte a Napoli (allora dominio spagnolo) quando arrivarono sul luogo le agguerrite truppe di Napoleone. Fuggirono attraverso la Sicilia nelle tenute di campagna di un principe locale, e l’intera avventura è stata immortalata nel famoso romanzo siciliano “Il Gattopardo” di Giuseppe Tomasi di Lampedusa.

Questa storia è stata l’ispirazione per il nome del marchio Donna Fugata, dato che i vigneti aziendali si trovano nella stessa zona dove soggiornarono il re e la regina in Sicilia, e l’immagine della donna con i capelli al vento viene oggi impressa su tutte le etichette dei vini di famiglia.

La cantina Donnafugata è nota per la sua vasta gamma di vini, realizzati con vitigni autoctoni come l’Ansonica o Inzolia, Catarratto, Zibbibo, Nero d’Avola, oltre a vitigni internazionali come Chardonnay, Viognier e Petit Verdot.

Il vino più famoso della cantina è probabilmente il passito Ben Ryé prodotto nell’isola di Pantelleria a base di uve Zibibbo, ripetutamente premiato e che ha conquistato anche il titolo di “Miglior Vino d’Italia” della sua categoria attribuitogli da Luca Maroni, uno dei più autorevoli critici enologici italiani, con un punteggio di 99/100.

Le caratteristiche che rendono il vino passito Ben Ryé cosi amato sono il bouquet ricco composto di note fruttate di albicocca e scorza d’arancia che si sommano alla macchia mediterranea, mentre all’assaggio la sua naturale dolcezza è bilanciata da una fantastica freschezza e la persistenza è eccezionale. Altri vini Donnafugata che vale assolutamente la pena di provare sono il vino rosso Tancredi elaborato con un mix di uve Nero d’Avola, Cabernet Sauvignon e Tannat, il vino rosato Dolce & Gabbana a base di uve Nerello Mascalese e Nocera, ed il vellutato Mille e una Notte in cui domina il vitigno autoctono Nero d’Avola. I vini Donnafugata possono essere acquisti online presso l’enoteca DiemmeVini che propone diverse offerte vantaggiose tra cui la possibilità di portarsi a casa una cassetta in legno con una selezione di 4 vini Donna Fugata per poter andare alla scoperta di tutto il meglio che la Sicilia ha da offrire dal punto di vista enologico.